CORSA DI PRIMAVERA S.GAVINO 9,950 km. 44’47” media 13,330 km/h 4’30” al km. Piazzamenti: 84° assoluto su 154 classificati 11° su 16 categoria 50-54 anni
Mi alzo alle 6,15, faccio colazione a base di pastasciutta, yogurth e nescafè. Mi sento appesantito. Arrivo a S.Gavino entro le nove e faccio l’iscrizione alla “competitiva” esibendo e consegnando copia del certificato medico, mentre non c’è stato bisogno di esibire il tesserino UISP, in quanto avevo spedito via e-mail copia alla FIDALSARDEGNA. Pago 5 euro di sovratassa in quanto, non avendo spedito la copia del certificato medico, durante il tentativo di iscrizione e-mail, non risultavo iscritto. Me ne ricorderò in futuro di spedire anche il certificato medico.
Mi scaldo pochissimo, tanto la gara è lunga ben 10 km. e non c’è bisogno di scaldarsi molto per un atleta lento come me, comunque le sensazioni sono alquanto negative, mi sento stanco prima di cominciare, bisogna che cambi qualcosa sia nell’alimentazione che nell’allenamento.
Mi posiziono bene in partenza, si parte con un minuto di antipo ed il Garmin non fa bene in tempo a prendere bene i satelliti, inoltre il cielo è nuvoloso e questo non aiuta l’aggancio dei satelliti. In partenza c’è stata una caduta di due davanti a me che non ho capito come hanno fatto a cadere (certo che spintonarsi in partenza in una gara di 10 km….) comunque ne tocco uno con la mano malata di tenosinovite, sento una fitta, ma riesco a non cadere. Faccio il 1° km. (riferimento del chilometraggio dell’organizzazione) in 4’00”, sono ben posizionato. Il 2° km. lo faccio ancora discretamente in 4’15”, comuunque inizia a passarmi diversa gente. Il 3° km. inizio a rallentare. Al 4° km. passo in 17’15” ed inizia la deriva che aumenterà nel tratto sterrato. Mi viene anche un dolore tra la parte bassa del polpaccio e la parte alta del tendine d’achille ed evito di spingere a fondo per evitare contratture che mi avrebbero costretto a rallentare di brutto, in ogni caso è finita la benzina e c’è poco da spingere. Faccio l’8° e il 9° km. in 4’49”!! Sono proprio cotto!! Mi supera pure un vecchietto ultra-65 enne!! Finalmente finisce lo sterrato e complice il fatto che sta finendo la gara, faccio l’ultimo km. in 4’12”, stacco il vecchietto ed anche una ragazza che mi aveva passato nel penultimo km. Ho un buono spunto finale e finisco 84° su 154 e 11° su 16 nella categoria 50-54 anni. A dire la verità pensavo di essere andato meglio, infatti ho finito la gara soddisfatto, ma a casa guardando la classifica via internet capisco di non essere andato molto bene… Adesso dovrei mettermi a riposo per recuperare l’infiammazione al tendine d’achille sinistro, la tallonite al calcagno sinistro e questo nuovo infortunio, una precontrattura tra il basso polpaccio e l’alto tendine d’achille.
Nella foto sotto, il mio arrivo dove sono impegnato nello sprint per l’84° posizione, sprint che vinco
